Carlo Conti confessa la sua più grande passione: sono tre, ma non lo fa mai prima di una diretta televisiva. Avete indovinato di cosa si tratta?
Sta finalmente per incominciare il 75esimo Festival della canzone italiana, in onda su Rai 1 dall’11 al 15 febbraio prossimi, per un totale di cinque serate consecutive. Un’importante prova per il conduttore e direttore artistico Carlo Conti, date le sfide che lo attendono.
Il toscano, infatti, si ritroverà a gestire non soltanto la prima annata del “post-Amadeus”. Un compito più che arduo, visti e considerati i numeri che il collega è riuscito a racimolare nelle cinque edizioni precedenti.
Per Conti, la situazione si prospetta ancora più dura. Dal forfait di Emis Killa, ritiratosi dopo aver ricevuto un avviso di garanzia, fino alla bufera scoppiata attorno al caso Ferragni-Fedez. È proprio il caso di dirlo: al classe 1961 non avrebbero potuto affidare edizione più complicata.
Carlo Conti svela le sue tre grandi passioni: “Mai prima della diretta”
Quanto spesso sentiamo dire che, per gestire l’ansia che ci paralizza, una buona soluzione potrebbe essere proprio quella di “berci qualcosa su“? Fortunatamente, non è questo il caso di Carlo Conti.
Il presentatore, da buon toscano, ha infatti sempre ammesso, nel corso delle interviste, di essere un estimatore del vino. Quando si tratta di scegliere, ovviamente, Conti non può far a meno di indirizzarsi verso vini toscani, essendo la Toscana la regione in cui è nato e cresciuto.
Sempre in occasione di passate interviste, ciò nonostante, il direttore artistico del 75esimo Festival di Sanremo aveva tenuto a specificare il suo modus operandi. “Non bevo mai prima di andare in onda – queste le parole del classe 1961 -. Inoltre, ho sempre preferito bere poco, ma bene“.
I vini preferiti di Carlo Conti: sono tre in totale (e tutti toscani)
Bere poco, bene, e mai nei minuti che precedono l’inizio di una diretta televisiva. È questo lo spirito con cui il conduttore approccia una delle sue più grandi passioni: quella per il vino e per il buon bere.
Nel corso di una passata intervista, il classe 1961 si era sbottonato anche rispetto ai suoi marchi preferiti. “In primis i vini della Toscana – aveva tenuto a specificare, da vero innamorato della sua regione -. Poi quelli italiani, e per finire quelli stranieri. Fin da giovane, quando mi trovavo in pizzeria e tutti i miei amici sceglievano la birra, io bevevo vino“.
È stato in occasione di un’altra intervista, invece, che il direttore artistico di Sanremo ha fatto i nomi dei suoi tre vini preferiti: un rosso di Bolgheri, il Brunello di Montalcino, infine il Chianti. Da un toscano incallito come lui, del resto, cosa potevamo aspettarci?
Non solo vino: l’altra passione gastronomica di Carlo Conti
Non solo vino. Tra le passioni di Carlo Conti, infatti, possiamo annoverarne un’altra, sempre a tema gastronomico: quella per l’olio extravergine di oliva. Nel corso di un’intervista che verteva proprio sul tema, il classe 1961 affermò quanto segue: “Lo produco in piccole quantità. Un’attività che mi regala un piacere impagabile e che condivido con mio figlio Matteo, con grande coinvolgimento“.
